Aprile – Orario convocazione assemblee
L’amministratore del condominio in cui abito ha l’abitudine di convocare l’assemblea di prima convocazione in orari assurdi: mezzanotte o altri orari notturni. A questo punto mi chiedo se una convocazione del genere sia valida e se possa rendere nulla l’assemblea. Inoltre, l’ordine del giorno accenna soltanto l’argomento da trattare ma non entra nel merito del problema: anche questo non potrebbe essere motivo di nullità della delibera?
Gentile Signore,
in merito al primo quesito, Le rispondo che non esistono norme che limitino l’orario di convocazione dell’assemblea. Proprio di recente una sentenza della Cassazione (n. 697 del 22/01/2000) ha affermato che la convocazione dell’assemblea in orari notturni non preclude la possibilità ai condomini di parteciparvi e pertanto le delibere approvate in seconda convocazione con le maggioranze previste al comma 3° dell’art. 1136 del cod. civ., vista che la prima è andata deserta, sono valide a tutti gli effetti. Ciò mi permette di affermare che la convocazione d’assemblea così formulata non comporta la nullità della stessa.
Per quanto concerne la seconda domanda che mi pone, affinché la delibera sia valida è necessario che la convocazione riporti l’argomento da trattare (anche non dettagliatamente) in modo da rendere edotto il condomino e consentirgli di valutare preventivamente la questione: ciò in applicazione della norma dettata dall’art. 1105 del codice civile.
Eventuali problemi di delibere esorbitanti le questioni riportate all’ordine del giorno o di mancanze tali da comprometterne la validità sono questioni per le quali è necessario ricorrere al giudice competente (Cassazione, sent. N. 3634 del 27/03/2000).
Fiducioso di esserLe stato d’aiuto, porgo
Distinti Saluti
Vincenzo CAPOBIANCO
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