Nel condominio in cui vivo sono presenti alcune persone che danno cibo e ricovero a diversi gatti. Questi animali però arrecano fastidio in quanto dimorano fissi sulle autovetture che utilizzano anche per affilare le unghie e lasciano i loro escrementi un po’ ovunque. Ho provato più volte a parlare con le persone che gli accudiscono ma non c’è nulla da fare. Come si può uscire da una simile situazione?

Egregio Lettore,

la situazione che riferisce non è per niente simpatica ed allo stesso tempo resta difficile da risolvere.

Per evitare eventuali problemi dovuti a reazioni spropositate nei confronti dei suddetti animali, premetto che ai sensi della Legge nazionale n. 281 del 1991 non è consentito maltrattare gli animali né tanto meno sopprimerli: quest’ultimo è compito espletato dalle strutture sanitarie in caso di malattia degli stessi. Nel caso la norma venga violata, la Protezione Animali comminerà sanzioni sia amministrative che penali.

L’unica soluzione possibile resta quella di interpellare le autorità competenti:  Aziende Sanitarie Locali ed Comuni, entrambe tenuti a far rispettare le basilari norme contenute nei Regolamenti di Polizia Veterinaria e Sanitaria.

Comunque, un consiglio utile potrebbe essere quello di portare a conoscenza delle persone interessate le seguenti  prescrizioni:

–          ai sensi del regolamento di Polizia Veterinaria del 08/02/1954 n. 320, evitare la nutrizione degli animali o comunque di effettuarla in zone lontane dagli spazi condominiali e conseguentemente rimuovere e lasciare pulita la zona dopo che il cibo è stato consumato. Ciò per consentire agli animali in oggetto di trovare un altro ambiente in cui insediarsi;

–          ai sensi del Regolamento di Polizia Sanitaria n. 1265 del 27/07/1993 e della Legge Regionale 34/97 art. 11,  è vietato il posizionamento di qualunque cuccia o ricovero ad essi  riservati: in caso contrario, coloro che hanno posizionato i ricoveri possono essere riconosciuti come proprietari e diretti responsabili di detti animali.

Personalmente non sono in grado di fornire altri consigli. Soltanto nel caso in cui gli animali presenti nelle aree condominiali possono ritenersi di proprietà di alcuni condomini sarà possibile adire le vie legali affinché vengano spostati da detta zona.

Sperando di esserLe stato di aiuto, porgo

Distinti Saluti

Vincenzo CAPOBIANCO

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